Servizio  /  13.02.2017

12 febbraio 1997, ricordo di Chicco Pisani e Ale Midali

Federico Pisani, soprannome Chicco, nasce il 25 luglio 1974 in Toscana a Castelnuovo Garfagnana: comincia a giocare a calcio nel Margine Coperta, società satellite dell'Atalanta in provincia di Pistoia. L'osservatore nerazzurro Antonio Bongiorni lo porta a Zingonia, cresce nel settore giovanile e a 17 anni fa il suo esordio in serie A: è un attaccante tutto dribbling, esile e sgusciante nel suo metro e settanta d'altezza, spesso decisivo a partita in corso. Vince il torneo di Viareggio nel 1993 con la banda Prandelli, poi gioca una stagione in prestito al Monza prima di tornare a Bergamo: 64 presenze e 6 gol in nerazzurro prima di trovare la morte il 12 febbraio 1997 insieme alla fidanzata bergamasca Alessandra Midali in un incidente stradale alla guida della sua BMW sull'autostrada Milano-Laghi. Con lui c'erano due amici rimasti illesi: si sono sposati e hanno avuto due figli, li hanno chiamati Federico e Alessandra. La domenica dopo a Bergamo si gioca Atalanta-Vicenza: finisce 4-0, ma più che i gol si ricordano le lacrime dei suoi compagni, di Inzaghi, di Morfeo, di Foglio, dello stadio intero. Per ricordare Pisani l'Atalanta ha ritirato la sua maglia numero 14, a lui sono dedicati il campo principale del Centro Sportivo Bortolotti a Zingonia, la curva Nord dello stadio di Bergamo, una sezione del Club Amici e una squadra Master fortemente voluta da Chicco Midali, papà di Alessandra.

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13/02/2017
BERGAMO TG 19:30
 

13/02/2017