Servizio  /  02.02.2017

Tradizioni - Tra la Candelora e San Biagio

questo detto assume contorni di realismo dai risvolti inquietanti. Ci piace però rimanere ancorati ai proverbi, che portano sempre un po' di saggezza e di verità. E oggi ce n'è uno che casca a pennello: il 2 febbraio si celebra la Madonna Candelora che, così si dice, decreta la fine o il proseguimento dell'inverno: a seconda che il tempo sia bello o brutto, dovremmo capire come continuerà la stagione. Le premesse quest'anno non sono delle migliori, ma vista la mancanza d'acqua e lo smog, ci conviene che l'inverno continui ancora per un po'. Dal punto di vista religioso, la festa è legata al rito della benedizione delle candele, come Cristo simbolo di luce che illumina le genti. In provincia di Bergamo, è festa ad Almenno San Salvatore, in coincidenza con l'anniversario di costruzione del Santuario della Madonna del Castello. Per gli amanti delle tradizioni d'Oltreoceano, sempre il 2 febbraio ricorre il Giorno della Marmotta. E' tradizione recarsi allo zoo di Staten Island, a New York, e attendere che la marmotta Chuck esca dalla sua tana: se quando sarà fuori si vedrà la sua ombra, ci saranno altre sei settimane d'inverno, in caso contrario si possono ritirare sciarpe e guanti perché la primavera sta per arrivare. Tornando a tradizioni nostrane, omani, 3 febbraio, è la volta di San Biagio. Vissuto tra il III e il IV secolo, il martire era medico. Oggi lo si venera come protettore della gola e del naso (e, dato il picco influenzale che si registra in queste settimane, la ricorrenza è quanto mai attuale). E' tradizione consumare un pezzo di pane raffermo o il panettone avanzato dallo scorso Natale con la speranza che, se non proprio l'inverno, porti via almeno qualche starnuto.

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02/02/2017
BERGAMO TG 19:30
 

02/02/2017