Servizio  /  28.04.2016

Omicidio di Albino, il pm chiede 30 anni per il marito di Sara

Trent'anni anni per omicidio aggravato dalla crudeltà. Questa è la richiesta di pena avanzata dal pm Latorraca nei confronti di Amine El Ghazzali, cittadino marocchino accusato dell'assassinio della moglie Sara El Omri, 19enne nata ad Alzano da una famiglia di origini marocchine, avvenuto il 2 giugno dello scorso anno ad Albino lungo la pista ciclabile che costeggia il Serio. La giovane era stata trovata agonizzante da alcuni passanti: prima di morire, la giovane donna era riuscita a dire "Lui mi ha ucciso", riferendosi proprio al marito, presente accanto a lei all'arrivo dei soccorritori. El Ghazzali è accusato di avere inferto alla moglie ventiquattro coltellate: nell'interrogatorio davanti al gip, l'uomo aveva dichiarato di avere agito per difendersi dall'aggressione della donna che, a suo dire, sarebbe stata in possesso del coltello. Nella vicenda è coinvolta anche la giovane amante del marocchino, una sedicenne svizzera all'epoca dei fatti al sesto mese di gravidanza. Per lei l'accusa è di concorso in omicidio, anche se la ragazza ha sempre negato ogni addebito. La sua posizione è ora al vaglio del Tribunale dei minori di Brescia.

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28/04/2016
BERGAMO TG 19:30
 

28/04/2016