Servizio  /  21.12.2015

Qualità della vita, provincia di Bergamo 24.a, ma preoccupa il tema della sicurezza

-La provincia di Bergamo, quinta in Lombardia, guadagna ben 17 posizioni rispetto a un anno fa a livello nazionale. E' la 24esima in Italia per la qualità della vita. E un po' a sorpresa Milano si posiziona al secondo posto dietro la provincia autonoma di Bolzano, mentre quella di Como, con 33 posizioni in più, è quella con il maggiore miglioramento. Soddisfa il risultato nella categoria Servizi & Ambiente, dodicesima in Italia. E' qui che la nostra provincia ha raccolto il risultato migliore. Spicca l'eccellenza della sanità, con soltanto l'1% dell'emigrazione ospedaliera e la copertura del territorio con la banda ultra-larga, pari al 99% della popolazione. Siamo venticinquesimi nel Tempo libero, favoriti dalla presenza di quattro sale cinematografiche ogni centomila abitanti e da un indice di sportività di 540. La provincia si trova nella parte medio-alta della classifica anche per quanto riguarda Affari & Lavoro, trentesima. In questo caso l'indicatore migliore è quello che riguarda il tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni. Per il Tenore di vita la bergamasca si piazza trentunesima. Si sono registrati infatti consumi per famiglia per 2.270 euro con un patrimonio familiare medio di 411mila euro e pensioni mensili per 877. Ma la provincia di Bergamo soffre in fatto di sicurezza; non è certo rassicurante l'80esimo posto in classifica secondo "Il Sole 24 ore". Negativo il dato su scippi e borseggi, rapine e furti in casa, rispettivamente 171, 51 e 571 ogni 100mila abitanti. Nove le estorsioni ogni 100mila abitanti, 217 le truffe e frodi informatiche totali.