Avviso di garanzia per un ragazzino di 15 anni indagato per atti di bullismo aggravati dalle finalità discriminatorie. La Procura della Reppubblica presso il tribunale per i minorenni di Brescia ha depositato l'avviso della conclusione delle indagini preliminari e proceduto alla comunicazione dell'informazione di garanzia nei confronti del 15 enne e comunicato l'atto anche alla famiglia responsabile genitoriale del ragazzo minorenne. La vicenda si consuma tra il 2016 e il 2018 in una scuola della pianura bergamasca nel corso dei tre anni delle medie. Vittima dei continui atti di bullismo un ragazzino di appena 11 anni. Luca ( nome di fantasia) ha cominciato a subire le aggressioni verbali e fisiche di Fabio, suo compagno di classe, di un anno più grande di lui quando era in prima media. Durante l'orario scolastico iniziava lo stillicidio verbale , ingiurie continue che sono poi sfociate anche in schiaffi e pugni.Luca tornava a casa in preda all'ansia e col timore per la propria incolumità. Di temperamento buono e solare fortunatamente riusciva ogni volta a reagire , fino all'ultimo grave episodio di violenza che risale al maggio dell'anno scorso quando di anni Luca ne aveva 14 . Durante una lezione di educazione fisica Fabio ha cominciato a sferragli pugni procurandogli la frattura del braccio destro.