Servizio  /  25.11.2022

Impianti di sci: neve in quota, ma si teme inverno secco

L'ultimo, vero inverno sciistico con la neve per la provincia di Bergamo è stata a cavallo tra il 2019 e il 2020, ma il lockdown scattato l'8 marzo chiuse con ampio anticipo quella stagione. I successivi due inverni sono stati caratterizzati da scarsissime precipitazioni nevose a fronte di una grande richiesta di poter sciare, nonostante l'obbligo del green pass e le altre limitazioni imposte dalla pandemia. Il meteo per ora non ha certo dato una mano, con temperature sopra la media stagionale del mese di novembre, anche se martedì scorso è arrivata una prima spolverata di neve fino a quota 1100, come mostrano le immagini girate tra Donico e Passo della Presolana. La prima decade di dicembre promette il bis con un'altra precipitazione di passaggio: rispetto a un anno fa ci sono le premesse per una maggiore dinamicità nei tre mesi, ma il trend a lungo termine resta orientato a un inverno secco, con minori nevicate e temperature sempre più alte. Per i comprensori la situazione non è semplice: oltre alla chiusura per rinnovamento di Colere, scontata anche se non ancora ufficializzata, niente da fare nemmeno per i vicini di casa bresciani di Montecampione a causa delle difficoltà della società degli impianti. Due delle stazioni sciistiche preferite dai bergamaschi che per rimanere a sciare in zona potranno scegliere tra Monte Pora, Donico, Spiazzi di Gromo e Lizzola, con prime aperture previste per il 3 dicembre, meteo permettendo. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.

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25/11/2022
BERGAMO TG 19:30
 

25/11/2022