Servizio  /  25.05.2017

Un milione nascosto nel pollaio, confiscato

Di Fabrizio Garatti ancora nessuna traccia, è scomparso da maggio 2016. Nel pollaio della casa dei genitori, a Costa Volpino, fu però trovato del denaro. Ben 1 milione ben nascosto fra uova fresche, galli e galline. Ora il giudice ha stabiito che quei soldi si spiegano con i traffici di droga del passato del Biscio e quindi che vanno confiscati. Quel denaro diventa definitivamente patrimonio dello Stato. La decisione è del giudice Ezia Maccora, su richiesta del pubblico ministero Emanuele Marchisio. Singolare la procedura utilizzata dai due magistrati. Garatti fu condannato in primo grado, con rito abbreviato nel 2009, dopo che i carabinieri l' avevano pizzicato con 40 chili di marijuana in auto. Nel decreto di confisca il giudice si rifà alla condanna e presume che quel milione di euro - non certo giustificabile con il lavoro da impiegato del Biscio - sia da ricondurre ai suoi affari sul mercato della droga. E quindi deve essere portato via come esecuzione accessoria della condanna. Visto che il Garatti è irreperibile, la confisca è stata trasmessa all' avvocato di fiducia che lo aveva assistito nel 2009 e il milione di euro è finito così sui conti del Fondo Unico Giustizia, a disposizione dello Stato. Forse proprio quei soldi sono all'origine della sparizione del Garatti. Si è allontanato volontariamente e sperava di recuperarli in un secondo tempo, li ha lasciati in dote alla famiglia o qualcuno l' ha fatto sparire?

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25/05/2017
BERGAMO TG 19:30
 

25/05/2017