Servizio  /  09.03.2017

Lovere e Clusone, le capitali del turismo bergamasco

Il binomio cultura-turismo è la carta vincente con cui l’Italia può affrontare e superare la concorrenza internazionale. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini, inaugurando a Berlino il padiglione italiano della Fiera del turismo. Il 2017 sarà «l’anno dei borghi», ha detto Franceschini, nel solco di una strategia che mira a portare il turismo internazionale in luoghi finora poco visitati. E, in base ella classifica stilata da Skyskanner, tra i 20 Borghi più belli d'Italia c’è anche Lovere: la località sebina è stata incaricata di ospitare la 1ª edizione del Festival nazionale dei Borghi Lacustri e Fluviali dall’8 al 10 settembre di quest'anno. Nel frattempo la stagione sciistica volge al termine ma la voglia degli italiani di vivere anche a marzo la tradizionale «settimana bianca» resiste. Secondo il portale Casa.it, che ha analizzato le richieste degli italiani per le case vacanza in questo mese, in Lombardia le località montane più ricercate sono Bormio e Madesimo, dove il costo medio per una casa vacanza è di 850 e 450 euro la settimana, seguite da Ponte di Legno e Livigno. Al sesto posto la prima delle bergamasche, Clusone, con un costo medio di 500 euro. Anche se spesso e volentieri raggiungere Clusone in auto dai caselli autostradali di Bergamo e Seriate è tutt'altro che comodo. Le priorità indicate dalla Valle oggi sono altre, progetti come la variante Ponte Nossa-Clusone saltando il tappo dei tornanti di Ponte Selva sono in questo momento nel cassetto. E questo non favorisce la valorizzazione della capitale della Val Seriana.

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09/03/2017
BERGAMO TG 19:30
 

09/03/2017