Servizio  /  17.01.2018

Atalanta-Napoli, tradizione favorevole ai nerazzurri

Torna la serie A con il peggior avversario possibile per l'Atalanta: il Napoli primo in classifica, seppure già battuto 15 giorni fa 2-1 al San Paolo nei quarti di finale di Coppa Italia. Una sola sconfitta - in casa contro la Juve - la miglior difesa con 13 gol subiti in 20 partite, il miglior rendimento esterno della serie A con 28 punti guadagnati in traferta su 30 disponibili, fermato solo dal Chievo sullo 0-0 il 5 Novembre scorso. Sono i numeri che fotografano il primato del Napoli campione d'inverno, trascinato dai 10 gol di Mertens ed ora al centro delle polemiche di calciomercato dopo il gran rifiuto di Verdi di lasciare il Bologna per vestire la maglia azzurra. Dall'altra parte troverà un'Atalanta che metterà in campo anche la tradizione positiva degli ultimi precedenti che, tra campionato e Coppa, l'hanno vista vittoriosa in tre degli ultimi quattro scontri diretti compresa la gara casalinga della scorsa stagione quando a Bergamo vinse 1-0 con gol di Petagna, lanciato a sorpresa dal primo minuto da Gasperini insieme ai pressochè esordienti Caldara e Gagliardini quando sembrava che il tecnico piemontese rischiasse la panchina dopo un inizio di campionato in salita. Quello di domenica alle 12.30 sarà lo scontro numero 50 tra le due squadre in serie A. Nel Napoli Hamsik ha l'influenza mentre dopo mesi di assenza sono tornati in gruppo Milik e Ghoulam; nell'Atalanta tutti disponibili, con il neoacquisto Rizzo e il Primavera Barrow che hanno iniziato insieme agli altri già da martedì.