Servizio  /  26.04.2017

Export 'Made in Bergamo', anno record per la Sanpellegrino

Le minacce protezionistiche di Trump, che potrebbe rendere difficile l'esportazione verso gli Stati Uniti di molti prodotti made in Italy, restano. La San Pellegrino le affronta però con spirito positivo, stando ai risultati del 2016, a dir poco lusinghieri sia in termini di fatturato (895 milioni di euro), sia di numero di bottiglie prodotte: 3,7 miliardi di unità, delle quali un miliardo sono state vendute in tutto il mondo. L'export rappresenta una voce fondamentale per la storica azienda: lo scorso anno il 54% del suo giro d'affari è stato costituito dalle vendite sul piano internazionale. In realtà tutti i prodotti della San Pellegrino hanno ottenuto risultati brillanti: il giro d'affari sul mercato globale è cresciuto, con incrementi del 5% in Germania, dell'8,2% negli Stati Uniti, e picchi del 10,6% in Francia e del 10,7% nel Regno Unito. Per il futuro, l'azienda ha già annunciato l'investimento di 90 milioni di euro per la realizzazione della "Flagship Factory" di San Pellegrino Terme, la 'nuova casa' dell'acqua minerale, secondo l'idea progettata dall'architetto danese Bjarke Ingels a capo dello studio internazionale BIG, che avrà il compito di trasformare lo storico stabilimento dove viene imbottigliata l'acqua minerale in un'opera di design che valorizzi il territorio, migliori la qualità di lavoro e attragga turisti da tutto il mondo. I lavori di costruzione partiranno nel 2018. Sperando che quelle di Trump restino solo fastidiose minacce.