Servizio  /  12.05.2016

Fiorini, da tre mesi scomparso nel nulla

Tre mesi di buio totale, durante i quali sembra sbiadire come una vecchia fotografia l'esistenza di Franco Fiorini, muratore di 45 anni scomparso da Sarnico la mattina del 13 febbraio. Ricerche approfondite nelle acque del Sebino e sulle colline circostanti non hanno dato alcun esito. Il pm Marchisio, titolare delle indagini, sembra considerare come casuale il legame tra il tamponamento subito dal furgoncino dell'uomo da parte di un 46enne di Sarnico che, si è scoperto, avrebbe avuto un debole per una donna con la quale Fiorini ha trascorso la notte precedente alla sua scomparsa: l'episodio era tornato alla ribalta quando, a fine marzo, il 46enne aveva deciso di far rottamare l'auto con la quale aveva tamponato Fiorini (auto che, sembra, non sia mai stata sottoposta a particolari analisi prima della demolizione). Della scomparsa, oltre alle forze dell'ordine, ai vigili del fuoco e alla Protezione civile, si sono occupati i media, sia locali, sia nazionali (se n'è parlato a "Chi l'ha visto"), ma nulla: nell'abitazione del muratore sono rimasti il suo telefono cellulare e il suo portafogli con i documenti. Avrà ceduto a un momento di disperazione? Avrà volutamente fatto perdere le sue tracce? O sarà piuttosto stato vittima di un omicidio? Per proseguire con indagini a tutto campo, è stato aperto nelle scorse settimane proprio un fascicolo per omicidio. Tutti gli interrogativi restano, così come l'angoscia per il figlio, Federico, che non sa più nulla del destino del padre. Max Pavan