Servizio  /  10.05.2016

Anche in Bergamasca falde e fiumi inquinati

Diserbanti ed erbicidi in quantità superiori alla norma sono stati rilevati anche nelle falde e nei fiumi bergamaschi. Secondo una ricerca condotta dall'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, in tutto il Nord Italia, decine di sostanze tossiche sono presenti nelle acque superficiali in diversi comuni della nostra provincia, Bergamo compresa. Gli erbicidi, alcuni dei quali hanno effetti potenzialmente dannosi sugli anfibi, vengono spesso gettati in pozzi o scarichi, e da qui rischiano di finire nelle falde. La maggior parte degli agenti inquinanti rilevati nelle acque sotterranee si concentra in pianura. I dati della ricerca Ispra si riferiscono al 2014: ciò che preoccupa è che il "cocktail di veleni" è aumentato rispetto al rapporto relativo al biennio precedente e, avverte l'Ispra, la contaminazione è molto probabilmente sottostimata, anche se, rassicurano, i depuratori garantiscono la salubrità dell'acqua potabile. I pericoli per l'uomo, non va dimenticato, passano però anche attraverso l'aria, il suolo e, naturalmente, l'alimentazione.

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10/05/2016
BERGAMO TG 12:30
 

10/05/2016