Servizio  /  23.11.2015

Omicidio di Cologno dello scorso agosto, arresto confermato

-Resta in carcere l'agricoltore 45enne di Cologno al Serio reo confesso dell'omicidio di un siriano di 51anni sorpreso a rubare da una macchina lo scorso mese di agosto. -"L'ho colpito per difendermi dall'aggressione». Con queste parole ha confermato quanto già detto ai carabinieri, Sebastiano Arnoldi, l'imprenditore agricolo di Cologno al Serio che, alcuni giorni fa, aveva confessato di essere l'autore dell'omicidio di Ibrahim Basam, il siriano di 51anni ucciso con 20 colpi di roncola lo scorso 4 agosto in località Fornasette. Arnoldi, 45anni, sposato e padre di tre figli, è stato interrogato dal Gip Raffaella Mascarino che ha convalidato il fermo. In un'ora e mezza di interrogatorio ha ribadito di essersi difeso dall'aggressione dell'immigrato che aveva sorpreso, mentre era intento a rubare in un'auto. "Sono stato io - aveva detto ai militari - mi sono tolto un peso, non riuscivo a dormire». La vittima era già nota alle forze dell'ordine per alcuni furti, senza fissa dimora, disoccupato. Lo scorso 4 agosto era stato sorpreso a rubare da una Fiat Panda. «Cosa stai facendo?», gli avrebbe chiesto l'agricoltore di Cologno, mentre il siriano si era già impossessato di una borsa. Una zona, quella delle Fornasette, già teatro di furti, anche la famiglia Arnoldi ne aveva subito uno soltanto tre giorni prima nel proprio cascinale. A quel punto – stando sempre al racconto fornito agli inquirenti, ma che viene ritenuto verosimile – Ibrahim Basam lo avrebbe minacciato e avrebbe anche cercato di colpirlo con un paio di forbici, le stesse che sono state trovate accanto al suo cadavere. Arnoldi aveva così reagito e lo aveva raggiunto con una ventina di fendenti all'addome e al collo, uccidendolo. I due si conoscevano di vista, il siriano bazzicava nella zona, dove si era fatto ospitare prima da una famiglia di giostrai e poi da una donna del paese. E pare che la rabbia di Arnoldi sia scoppiata nel momento in cui Basam aveva minacciato le sue figlie.

Condividi:
23/11/2015
BERGAMO TG 19:30
 

23/11/2015