Controlli a tappeto e senza tregua nella zona di Verdellino e Ciserano. Dopo l'abbattimento delle Torri l'Arma non molla la presa. L'obiettivo è disarticolare completamente la rete di spaccio che negli anni si era impossessata del territorio e restituire alla zona legalità e normalità. Controlli continui, quotidiani, quasi asfissianti letti dalla parte da chi delinque, ma che portano frutti. Da inizio settembre sono stati arrestati 4 spacciatori, tutti marocchini e tutti irregolari. Droghe, denaro contante, ma anche colteli e katane ari usrate verosimilmente per spartirsi la zona di spaccio e difenderla. Altri 5 extracomunitari sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per aver violato la normativa sull'immigrazione clandestina. Denunciate a vario titolo altre 6 persone, per la violazione della tutela ambientale e l'esercizio abusivo di mestiere. Un ivoriano è stato denunciato perchè sorpreso all'interno di alcuni box condominiali, adibiti ad officina meccanica, mentre effettuava abusivamente riparazioni su autovetture e colto a smaltire in maniera illecita oli esausti di motore. Sforzi ingenti e continui decisi dal comado provinciale. Se vi è una occasione per fare tabula rasa e ripartire da capo è proprio questa. Abbattute le Torri va data la sensazione che l'aria è cambiata definitivamente. E che il territorio può davvero cambiare faccia e vedere un futuro. Simona Befani