Servizio  /  16.06.2019

Tragedia di Urgnano - "Gianmario era un pilota esperto e prudente"

Era esperto (vantava venticinque anni di volo), e attento alla sicurezza. Il velivolo dal quale Gianmario Delcarro, sessantenne di Cologno al Serio, è stato sbalzato per finire al suolo e perdere la vita, era regolarmente controllato. Eppure qualcosa non ha funzionato (forse un malore del pilota, o un guasto al motore), e nel pomeriggio di sabato, mentre stava per rientrare nel cascinale della Basella di Urgnano che aveva adibito a hangar per il biposto, la sua passione è terminata in un campo a pochi metri dalla rimessa. L'ultraleggero ha preso fuoco sotto gli occhi di numerosi testimoni, che sono accorsi per portare i primi aiuti. Sul posto sono arrivati un elicottero decollato da Brescia, un'automedica e un'ambulanza, ma l'intervento dei sanitari - giunti a Urgnano con i Vigili del fuoco e i carabinieri - non ha potuto evitare la morte dell'uomo. Delcarro era molto conosciuto: era titolare di una termoidraulica con sede a Cologno. Il suo corpo è a disposizione dell'autorità giudiziaria: è stato trasportato all'ospedale Papa Giovanni, dove sarà effettuata l'autopsia. L'uomo lascia la moglie Mariangela e due figli, Federica e Marco.

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16/06/2019
BERGAMO TG 19:30
 

16/06/2019