Servizio  /  25.01.2019

Tragedia di Pioltello, un anno dopo

Era iniziata come una delle tante giornate di migliaia di pendolari lombardi: alle 5.32 il treno per Milano era partito da Cremona. Alle 6.15 si era fermato alla stazione di Caravaggio, per poi terminare la sua corsa nella maniera più tragica, a Pioltello. A un anno di distanza oltre alle istituzioni, dal ministro alle Infrastrutture a molti sindaci, tanti pendolari hanno ripreso quel treno, dedicando un istante di silenzio, un ricordo, una preghiera, prima a Caravaggio, poi a Pioltello. Molti di quei viaggiatori, forse, erano sullo stesso convoglio a bordo del quale hanno perso la vita Ida Milanesi, Pierangela Tadini e Alessandra Pirri; questa mattina al loro posto i loro famigliari, che oltre a fare i conti con il dolore, si stanno probabilmente ancora chiedendo il perchè di una tragedia. L'inchiesta per disastro ferroviario e omicidio vede in tutto 8 indagati: due manager e quattro tecnici di Rfi e due manager di Trenord, oltre alle due società accusate di avere violato la legge sui reati commessi dai propri dipendenti. In tanti ricordano il momento preciso in cui la tragedia è avvenuta ma, dicono, siamo costretti a riprendere tutti i giorni lo stesso treno. Ciò che è peggio, senza sentirsi più sicuri di un anno fa.

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25/01/2019
BERGAMO TG 19:30
 

25/01/2019