Ha incontrato la madre Clara nel carcere di Brescia. Prima visita di un familiare per Chiara Alessandrini, la 44enne di Gorlago rinchiusa da sabato 19 e accusata di omicidio premeditato e soppressione di cadavere. Ha ammazzato Stefania Crotti e dato alle fiamme il corpo, questa l'accusa. L'avvocato Ceci ha accompagnato l'anziana madre della Alessandri e poi le ha lasciate sole. Una visita durata circa un'ora e mezza, nella quale le due donne hanno parlato in tutta riservatezza. La figlia ha confidato di essere angosciata dal rimorso per Stefania Crotti. Ha confidato alla madre di essere preoccupata per i tre figli, che attualmente sono affidatio alla nonna paterna. Ha chiesto soprattutto della terzogenita, affetta da disabilità e della scuola. Certamente avranno parlato anche del fatto, ma mamma Clara sul punto non dice nulla. Si è confrontata con l'avvocato della figlia sulla prospettiva di pena che non sarà certo breve e in lacrime l'anziana si sarebbe lasciata andare a un "non rivedrò più mia figlia da donna libera". La Alessandri potrà vedere la madre al mercoledì e al sabato se lo vorrà e le due donne hanno il permesso di sentirsi telefonicamente. L'avvocato Ceci ora sta cercando di aprire le visite anche ai figli. Intanto è fissata per martedì mattina l'udienza al Tribunale del Riesame. La difesa ha chiesto che la competenza territoriale del caso passi alla procura di Bergamo, la disposizione di alcuni documenti e soprattutto che alla sua assistita vengano concessi gli arresti domiciliari. Simona Befani