Servizio  /  11.04.2017

Esplosione a Caravaggio; due operai ustionati

Investiti da olio bollente alla temperatura di circa 130 gradi. Due operai, uno italiano e l'altro marocchino, hanno riportato gravi ustioni nella parte superiore del corpo. L'incidente a Caravaggio, nell'industria dolciaria Quaranta in via Leonardo da Vinci. Il 52 enne di Caravaggio, e il 34enne di Ciserano, si trovavano al secondo piano del reparto produttivo dell'azienda dove in quel momento, erano quasi le 8, non c'era nessun altro. Gli altri operai erano al piano sottostante e si stavano cambiando per iniziare il turno di lavoro. <>. Il 112 ha subito inviato due elisoccorsi, uno da Bergamo e uno da Brescia. Entrambi i feriti sono stati poi trasportati al Centro grandi ustionati dell'ospedale Niguarda di Milano dove si trovano ricoverati. Le loro condizioni sono gravi ma non sarebbero in pericolo di vita. Per avere un quadro clinico più chiaro bisognerà, però, attendere circa 24 ore. I due operai erano intenti a lavorare su un macchinario denominato cuocitore per croccanti che cuoce i dolci a <> all'interno di un cestello portato alla temperatura necessaria attraverso il contatto con l'olio bollente. A un certo punto, per cause ancora in fase di accertamento da parte dei tecnici del dipartimento Prevenzione dell'Ats di Bergamo, da una intercapedine del cestello è improvvisamente fuoriuscito l'olio (circa 15 litri) che ha investito i due lavoratori nella parte superiore del corpo. Quanto accaduto non ha fermato la produzione dell'industria dolciaria che esporta i suoi prodotti su diversi mercati internazionali. Il macchinario che ha causato l'incidente, in attesa che vengano concluse le indagini su quanto accaduto, è stato però posto sotto sequestro. Per i macchinari della stessa ditta fornitrice è stata invece, per precauzione, prescritta una revisione prima che vengano rimessi in funzione.