Servizio  /  10.03.2017

RESIDENZIANDO

Offrire una possibilità di riscatto e riabilitazione a chi non esiste sulle carte bollate, alle persone senza fissa dimora. Ridando loro diritti e dignità. E' la logica che ha guidato la creazione di 'Residenziando', progetto promosso dal Comune di Bergamo in collaborazione con le tante realtà che accompagnano queste persone nei percorsi di riabilitazione. La prima cosa da fare era reintrodurre la residenza fittizia, 'che era stata eliminata dal decreto sicurezza dell'allora Ministro degli Interni Roberto Maroni – spiega l'assessore all'Anagrafe Giacomo Angeloni -. Questo provvedimento è stato reso incostituzionale, ma la residenza fittizia non è più stata reinserita. Noi abbiamo dovuto riprendere in mano il tema e affrontarlo, avviando un percorso di sperimentazione'. La residenza fittizia sarà infatti concessa a 10 persone con forti legami con il territorio e che sono già state selezionate dal tavolo sulla grave marginalità coordinato dal Comune. Queste 10 persone potranno riavere una carta d'identità e vedersi riconosciuti i diritti di un residente. Dalla possibilità di poter accedere ai bandi comunali sulle povertà, a quelli per gli alloggi Erp. Ma soprattutto all'erogazione dei servizi 'base', a partire da quelli sanitari.

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10/03/2017
BERGAMO TG 19:30
 

10/03/2017