Servizio  /  17.04.2018

L'aggressione di Berera a Midali

"Una logica Bereracentrica" sottolinea il giudice, con condotte prevaricatrici nei confronti di chi non si piegava al volere del sindaco. Non solo "una gestione spregiudicata e domestica del territorio per il controllo economico e politico" come si legge nell'ordinanza, ma anche veri e propri atti intimidatori e violenti, come l'aggressione di Berera ai danni di Davide Midali, il gestore del Rifugio Lo Scoiattolo di San Simone. Era maggio 2017 e secondo la denuncia sporta da Midali ai carabinieri di Zogno, Berera lo avrebbe preso a sberle e secchiate strattonando a terra anche il figlioletto di tre anni che rimase ferito. L'oggetto era il pagamento di alcune bollette da chiarire. Le intenzioni di Berera si intuiscono già qualche mese prima dell'aggressione, quando in una intercettazione telefonica i sindaci di Foppolo e Valleve, Berera e Cattaneo, parlarono del Midali: Berera: Adesso prendo la macchina e vado là e lo uccido Cattaneo: ce l'hai il fucile? Berera: mah basta mica tanto per accopparlo il Davide.

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17/04/2018
BERGAMO TG 19:30
 

17/04/2018