Servizio  /  18.01.2017

Omicidio Roveri: prelevati Dna dei vicini

In attesa dell'esito dell'esame del Dna sul capello ritrovato in mano a Daniela Roveri, gli inquirenti cercano di anticipare i tempi e si stanno muovendo per avere una sorta di banca dati da poter confrontare. Questo capello potrebvbe rappresentare la svolta nelle indagini, ma potrebbe invece anche essere solo frutto di una contaminazione casuale della scena del crimine. Ecco quindi che la mobile sta chiedendo ai vicini di casa ed ai condomini di via keplero di fornire volontariamente un campione di dna. Nessuno fino ad ora si sarebbe sottratto alla richiesta. Il capello potrebbe essere caduto a terra prima del delitto o esserci finito dopo per ragioni casuali. Prelevato anche il dna dei soccorritori e di chi quella sera è accorso nell'androne del palazzo dopo l'omicidio. ma anche di alcuni frequentratori della palestra che daniela ha incontrato la sera in cui è stata ammazzata. Se si escludono contaminazioni di questo tipo, l'esito del Dna potrebbe quindi dare le coordinate genetiche dell'assassino. Intanto le indagini proseguono e al momento si concentrano sull'indagine dei conti della vittima. L'obiettivo è capire se ci siano stati dei movimenti di denaro anomali in entrata o in uscita che possano in qualche modo portare ad un movente.

Condividi:
18/01/2017
BERGAMO TG 12:30
 

18/01/2017