Servizio  /  10.01.2017

Scuola - Anche a Bergamo uno studente su tre ha cambiato insegnante

Un valzer che ha poco di romantico: è quello che sono stati costretti a danzare i docenti, e al quale di conseguenza hanno dovuto assistere, impotenti, gli studenti bergamaschi dall'inizio dell'anno scolastico a oggi. Si calcola che nella nostra provincia uno studente su tre da settembre abbia cambiato almeno un insegnante. I sindacati parlano di duemila professori che avrebbero iniziato le lezioni in un istituto, e che oggi si trovano dietro un'altra cattedra. A causare il caos le nomine e il ritardo nelle assunzioni giunto, come avevamo denunciato dai nostri schermi, a anno scolastico avviato. La situazione si è normalizzata solo nel mese di novembre, anche se non tutte le caselle sono al loro posto: mancano infatti docenti di sostegno, di matematica e di alcune discipline tecniche, oltre a insegnanti della scuola primaria. La prospettiva futura sembra più rosea: il neo-ministro Fedeli dovrebbe procedere ad alcuni aggiustamenti sui criteri di trasferimento. Docenti, studenti e famiglie dovrebbero a questo punto poter stare tranquilli. Almeno fino a giugno.