Servizio  /  06.05.2016

Herlitzka al Bergamo Festival: "Fare la pace nonostante gli 'imbecilli'"

La constatazione della guerra e la necessità della pace. I due elementi, che sono stati scelti per la terza edizione del Bergamofestival, sono stati proposti sin dalla serata inaugurale di giovedì al Centro Congressi "Giovanni XXIII". Il primo ospite, l'attore Roberto Herlitzka, Nastro d'Argento e David di Donatello per l' interpretazione di Aldo Moro in "Buongiorno, notte" di Bellocchio, ha proposto alcuni passi di "Cimiteri sotto la luna", scritto da Georges Bernanos nel 1938 come invettiva contro chi volle, all'epoca, la guerra civile spagnola, e contro gli "imbecilli" (così li definisce lo scrittore francese), che in ogni epoca sono "incapaci di pensare da soli", e che traggono forza dalle paure altrui. Alla necessità di rispondere alla paura che porta alla diffidenza, alla chiusura, e anche alla guerra ha fatto riferimento nel suo intervento il vescovo di Bergamo, monsignor Beschi. La serata si è conclusa con il Concerto per quattro pianoforti e orchestra eseguito dagli allievi del Conservatorio di Bergamo. Il programma completo della manifestazione sul sito bergamofestival.it. Max Pavan