Servizio  /  27.01.2016

Giornata della Memoria. Un sasso, un nome e una storia per non dimenticare

Un sasso, un nome, una storia da raccontare per non dimenticare. Durante la giornata della memoria i ragazzi del liceo Artistico hanno voluto esserci e lo hanno fatto in un luogo simbolo, la stazione ferroviaria, invitando la gente di passaggio a fermarsi e sedersi per qualche istante, guardarsi negli occhi e attraverso quello sguardo e alcune parole raccontare la storia di uomini e donne che hanno perso la vita o hanno lottato per la libertà. Un invito delicato e sincero a ricordare e a scoprire come il caso di Ettore Ranieri anche storie ancora sconosciute. Un violino, un canto, le parole di una ninna nanna che le mamme intonavano ai loro bambini per cullarli verso il sonno e accompagnarli lontano dall'orrore die campi di sterminio.

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27/01/2016
BERGAMO TG 12:30
 

27/01/2016